L’alfabeto della cartomante della casa azzurra.
Le cartomanti della casa azzurra vivono intonandosi, ciascuna, ad proprio suono e a tanti particolari simboli. Nasce, all’inizio di questo secolo, un loro personale alfabeto, quando in altri boschi dell’Italia centro meridionale
profumavano ancora le zagare. In questo ambito esoterico si pensa all’alfabeto come un comune codice, che rende simili tra loro, e partecipanti, vari mondi: quello umano, quello animale, lo spazio celeste. Esiste anche un alfabeto dell’anima,
ma l’anima, come entità dinamica, lo può solamente leggere e tradurre. Riferito alle cartomanti, tale strumento permette loro di mantenere un linguaggio universale, ma anche di esprimere in modo individuale le diverse posizioni
di vita e di pensiero che si vogliono possedere man mano che il tempo evolve. Ogni abitante della casa azzurra conserva in sé un singolare pensiero da migliorare e vivaci mete da raggiungere. Solo un elemento resta invariato: l’azzurro, essenza
del loro vivere ed elevarsi, azzurro dei pensieri e dei colori di casa.
Nel Bosco
Nel bosco della contea accanto il lupo è triste la perduta felicità. Ha perso la compagna che viveva accanto a lui, guerriera amica di tanti momenti difficili. Ogni giorno
c’è qualcuno che lo aspetta e un uomo di fiducia della casa azzurra porta a lui nuovi sassolini colorati. Lui li scopre, li guarda, osserva cosa dicono per lui. Lo fa con amore, di giorno e al brillare della notte. Il suo approccio alla
natura non è più pericoloso, ma il suo procedere non conosce attesa; lo ritrovi velocemente nel bosco e nella radura. Quindi se le cartomanti della casa hanno un alfabeto, ciò spiega perché la loro anima venga spesso disegnata e
rappresentata con simboli diversi. In alcuni giorni di serenità o notti particolarmente luminose, anche il coniglio di casa e gli uccellini del melo possiedono un loro linguaggio personalizzato. Anche altri animali dei luoghi vicini hanno la possibilità
di condividere attraverso alcuni segni dell’alfabeto una sorta di comune serenità. Ogni animale, si sa, non si avvicina al mondo dell’occulto con la stessa abilità di un essere umano. Gli uccelli del bosco sembrano sbirciare
alcuni colori dei Tarocchi e poggiarsi delicatamente a riposare su quei mazzi di carte. Sembrano attratti dal colore azzurro-blu del profondo lago su cui si riflette la Luna. Anche il lupo, se intravede tra gli Arcani minori dei tarocchi un due di bastoni,
prosegue il suo cammino per poi riposare nel suo rifugio tra i boschi.
Le immagini dell’alfabeto della cartomanti rappresentano non
solo le cartomanti della casa azzurra ma anche molti animali e personaggi del luogo: tutti con un loro alfabeto